In allegato alla presente news è pubblicata la Lista degli ammessi al beneficio “Carta Acquisti – Dedicata a te” per l’annualità 2025.
La lista è resa anonima ed è identificata esclusivamente tramite il codice di protocollo ISEE riportato sulla propria attestazione.
L’importo verrà accreditato una volta sola per il 2025 sulla carta Dedicata a Te.
Per i nuclei che nelle annualità precedenti non hanno beneficiato del contributo economico, sarà possibile ritirare la carta Dedicata a Te presso qualsiasi Ufficio Postale, preferibilmente a partire dal primo giorno lavorativo successivo al 5 di novembre.
Si consiglia di evitare di recarsi agli sportelli nei giorni immediatamente precedenti, in quanto il giorno 3 novembre coincide con il primo giorno utile per il pagamento delle pensioni, con conseguente possibile afflusso elevato negli Uffici Postali.
Per i nuclei familiari già percettori del contributo nell’annualità precedente, ancora in possesso della carta, in quanto beneficiario nel 2024, l’importo verrà accreditato sulla stessa e non sarà necessario recarsi presso l’Ufficio Postale.
In caso di smarrimento delle “carta Dedicata a Te”, o non si fosse più in possesso della stessa, sarà possibile richiedere la sostituzione in Ufficio Postale presentando allo sportello:
- un documento di identità in corso di validità;
- il Codice Fiscale/Tessera Sanitaria;
- la denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza.
- La carta è utilizzabile presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari.
Per non perdere la somma accreditata, sarà indispensabile effettuare, pena decadenza dal beneficio, almeno un acquisto entro e non oltre il 16 dicembre 2025 ed utilizzare interamente le somme accreditate entro e non oltre il 28 febbraio 2026.
Per ulteriori dettagli sull’utilizzo della “Carta Dedicata a te”, sugli esercizi commerciali che aderiscono alle iniziative promozionali, e che ti garantiranno una importante scontistica sugli acquisti, si può consultare in sito internet del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste